Chi è interessato al servizio? |
Coloro che intendono svolgere
l’esercizio di attività di trasporto funebre in modo disgiunto
dall’attività di onoranza funebre con sede legale situata nel
territorio del Comune di Faenza.
|
Quali richieste può presentare |
Segnalazione certificata di inizio
attività, in carta semplice, indirizzata al Comune.
|
Quali effetti avrà la richiesta? |
L’attività può iniziare
immediatamente con la presentazione della segnalazione certificata.
Il Comune ha 60 giorni di tempo per effettuare i controlli in ordine
ai presupposti e ai requisiti e può adottare motivati provvedimenti
di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli
eventuali effetti dannosi, salvo conformazione dell’attività entro
un termine.
|
Quali atti e documenti sono richiesti? |
- |
fotocopia del documento di identità; |
- |
elenco del personale addetto
all’attività con indicazione delle relative mansioni; |
- |
copia del piano di formazione del
personale con indicazione dei bisogni formativi del
personale, dei contenuti dei corsi e dei soggetti
incaricati della loro effettuazione; |
- |
(in caso di corsi di formazione già
effettuati o in attuazione) attestato di frequenza ai
corsi di formazione del personale da parte del personale
addetto sopra indicato; |
- |
copia attestato AUSL sull’idoneità
delle auto funebri e delle relative rimesse; |
- |
planimetria dei locali; |
- |
copia delle documentazioni probanti
relative al rapporto di lavoro intercorrente con il
personale addetto sopra indicato.
|
|
Esistono tempi da rispettare? |
Non esistono periodi particolari in
cui deve essere presentata la segnalazione certificata.
La segnalazione va presentata prima di iniziare l’attività.
|
Ci sono costi o tariffe previsti? |
Nessun costo per quanto di competenza
del Servizio SUAP.
|
Ci sono limitazioni? |
Non sono previsti contingenti o
limitazioni.
L’attività deve essere svolta nel rispetto delle normative vigenti.
|
Normativa: |
- |
LR 19/2004; |
- |
Delibera Giunta Regionale
Emilia-Romagna 156/2005; |
- |
Delibera Giunta Regionale
Emilia-Romagna 163/2006; |
- |
L 241/1990 art. 19.
|
|
MODELLI - Ad ogni
procedimento contenuto in ciascuna tipologia è associato un modulo predisposto
in due diversi formati:
- .PDF in Acrobat, per la stampa del modulo vuoto
- .DOC in Word, per la compilazione facilitata su PC |
|